L’immissione in circolazione dei veicoli provenienti dall’estero, anche detta nazionalizzazione, è subordinata ad un preventivo controllo della documentazione ed avviene:
  • In via amministrativa per i veicoli provenienti dai paesi della UE ed appartenenti alla categoria internazionale autovetture o ciclomotori e motocicli in regola con la prescritta revisione;
  • All’esito favorevole della visita e prova del veicolo qualora non sia consentita l’immatricolazione in via amministrativa.

Non è ammesso l’emanazione di certificati di approvazione per la nazionalizzazione dei veicoli delle categorie internazionali L, M1, N ed O salvo nel caso di doppio collaudo per l’applicazione di sovrastrutture (di cui uno per uso esclusivo interno dell’Ufficio ed uno per la successiva immatricolazione se la sede dell’officina allestitrice è diversa dalla residenza del proprietario del veicolo);I veicoli della categoria N ed O devono comunque essere sempre sottoposti a collaudo tecnico;

I veicoli della categoria M2 e M3 e veicoli provenienti da paesi extra UE nel caso siano necessari controlli particolarmente complessi, devono essere sottoposti a collaudo da parte del CPA.